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Dopo secoli di schiavitù violenta e di rivolte popolari, l’uomo ha capito che per mezzo della menzogna avrebbe potuto schiavizzare i suoi simili, senza rischiare nessuna rivoluzione. Allora ha affinato l’arte dell’inganno, per arricchirsi sempre di più e ottenere sempre più potere su un numero sempre più grande di persone, e di conquistare sempre più territori, arrivando al punto, circa tre secoli fa, in cui l’1% della popolazione mondiale era padrona del 99% della popolazione.
Per mezzo della menzogna, miliardi di persone in tutto il mondo sono state incastrate in un mondo in cui esistono sempre più nell’interesse di altri e sempre meno nel loro stesso, senza rendersi conto di nulla, perché ingannati su tutto quello che riguarda la vita, a 360 gradi. Per mezzo della menzogna miliardi di persone in tutto il mondo sono state programmate a fallire, perché educate a credere in ideali, principi e valori falsi, artificiali, cioè inventati dall’uomo, che de-naturalizzano l’uomo, rendendolo incompatibile con le cose di cui ha bisogno per stare bene.
Questo è l’effetto Matrix, cioè l’effetto della programmazione delle menti a cui le masse sono state sottoposte nel corso dei secoli.
La chiave del Matrix sono le verità sul mondo, nello specifico sul Sistema, il meccanismo del mondo, che è un meccanismo creato dall’uomo, fondato sugli stessi concetti e principi su cui è basata la naturalità della vita dell’uomo, filosoficamente parlando.
Sono verità vengono tenute nascoste alle masse, da secoli, verità che non si possono dire pubblicamente, perché le conseguenze negative, sia a livello individuale, che sociale ed economico, sarebbero disastrose.