Il talento imprenditoriale è il telento con cui tutti noi nasciamo, ma che la stragrande maggioranza di noi perde crescendo.
La vita è un impresa, quindi, nasciamo tutti imprenditori, benché la maggior parte do noi diventa lavoratore e muore da lavoratore. E’ una questione di educazione. La maggior parte delle persone vengono educate a credere in cose che portano a diventare lavoratori, anziché imprenditori.
Il talento imprenditoriale è un talento di cui possiamo riappropriarci, imparando il Sistema, il meccanismo del mondo, o più precisamente, imparando i concetti e i principi su cui è basata la vita dell’uomo, filosoficamente parlando.
Perché bisogna riappropriarsi del talento imprenditoriale e non continuare a essere lavoratori? Semplice… per salvarsi dalla fine del topo e per diventare persone di successo.
I lavoratori sono quelli che con il passare degli anni perdono sempre di più e vanno a stare sempre peggio, perché il mondo ha sempre meno bisogno di loro, perché l’uomo (imprenditore) inventa strumenti che gli consentono di produrre sempre di più e sempre meglio, quello di cui ha bisogno per vivere. I lavoratori sono quelli che stanno per perdere tutto (fine del topo), di conseguenza all’avvento delle intelligenze artificiali.