Molto si parla della disuguaglianza della distribuzione della ricchezza, ma senza dire nulla di utile per capire la gravità del problema e, tanto meno, per arrivare a una soluzione. Questo perché la soluzione non c’è, o meglio, c’è ma non è nelle mani della gente ed è qualcosa di molto drammatico.

La situazione è questa: molti di quelli che stavano bene ieri, oggi stanno male, molti di quelli che stavano male ieri, oggi vivono nella miseria, e molti di quelli che sanno bene oggi, staranno male domani. In altre parole, se non sei parte di quelli che con il passare degli anni accumulano sempre più ricchezze e vanno a stare sempre meglio, sei spacciato, e con te, anche i tuoi figli e i figli dei loro figli, se mai dovessero averne.

Questo grafico, tratto dal libro Capitale nel 21° Secolo, un libro che contiene i dati sullo sviluppo economico in tutti i paesi del mondo, illustra l’andamento delle due economie, quella del lavoro (g) e quella del ritorno dagli investimenti. Come si può vedere, dalla fine della seconda guerra mondiale in poi, la prima è calata sempre di più, mentre la seconda è salita sempre di più. Sempre più persone sono finite sulla prima economia, sempre meno persone (in percentuale) sono rimaste o sono riuscite a galopppare sulla seconda. I primi sono i lavoratori, i secondi sono gli investitori.

Ci si arricchisce, si cresce e si prospera investendo, non la vorando.

Cosa è successo che ha causato la contrapposizione delle due economie? E’ successo che è stato implementato un sistema finanziario basato sul debito e sul credito, nonché sulla creazione della moneta (legale) sulla base di un contro valore non più in metalli preziosi, come avveniva in precedenza, ma sul valore umano.

No, non è vero nulla che la moneta viene creata dal nulla. E’ una balla inventata per tenere nascosto il sistema di cui sopra, alla gente. La gente, ignorante, si è bevuta la balla, e ha contribuito a divulgarla, causando un movimento cospirazionista al dir poco ridicolo, basato sul credo che le banche centrali e i governi centrali sono organizzazioni criminali, il cui obiettivo è quello di distruggere la classe lavoratrice e l’umanità.

Fra le tante cose su cui gli uomini possono investire, quelle più redditizie sono le imprese. L’imprenditoria è oggi e lo sarà per sempre, l’attività che permette all’uomo di ottenere il massimo del ritorno dagli investimenti.

Considerato tutto quello che sta succedendo nel mondo e il poco tempo rimasto per agire, possiamo dire, senza paura di essere smentiti, che le aziende, in particolare le piccole e medie imprese (PMI),  sono l’unico mezzo attraverso il quale potersi salvare dalla fine del topo e dal diluvio universale che sta per abbattersi sulla Terra. Le PMI sono l’Arca di Noè.