Il successo è una questione di mentalità, e la mentalità è il risultato dell’educazione alla vita. Viviamo in un mondo popolato per la stragrande maggioranza da persone maleducate alla vita, e questo è il vero motivo per cui mancano gli imprenditori.
La maleducazione alla vita consegue in una mentalità fallimentare, cioè in una mentalità da lavoratore. La mentalità del lavoratore è una mentalità che porta l’uomo a fallire, perché con il passare degli anni, il valore della risorsa umana diminuisce sempre di più, relativamente e in modo direttamente proporizionale, all’aumento dell’efficacia e dell’efficienza produttiva delle macchine.
Se è vero che il progresso tecnologico porta molti benefici all’umanità, è anche vero che a molte persone, ai lavoratori, porta male. Da qui, la diminuzione del reddito procapite.
L’ambizione è uno degli aspetti, forse il più importante, che contraddistingue un imprenditore di successo da uno fallimentare, perché il primo è orientato alla crescita, il secondo no. Sono molte, anzi troppe, le aziende capitanate da persone non ambiziose, che dicono cose tipo “a me basta così!”. Queste persone sono incompatibili con il Sistema, il meccanismo del mondo, che è un sistema creato (dagli uomini) di conseguenza al loro interessa naturale a crescere e a prosperare, per poter crescere sempre più velocemente, il che rende loro persone incompatibili con l’imprenditoria.
Ripeto quello che ho scritto nella home page… E’ finita l’època in cui si poteva tenere in vita un’azienda in modo costante e lineare, cioè senza farla crescere, perché la tassazione ha superato quota 60% e con il passare degli anni la tassazione aumenta sempre di più.
L’ambizione a diventare un grande imprenditore, quindi un imprenditore di successo, è l’ambizione di più valore in assoluto, perché l’imprenditoria è l’attività attraverso il quale l’uomo contribuisce di più, in assoluto, alla crescita e allo sviluppo socio-economico e al progresso dell’umanità.
Mancano imprenditori, perché mancano gli stimoli, specialmente verso i giovani, a diventare persone importanti nel mondo, perché la gente viene bombardata da messaggi fuorvianti, come “la felicità è la conseguenza dell’accontentarsi di poco”, messaggi che portano le persone ad accontentarsi di poco e perfino a disprezzare e odiare chi punta in alto, additando queste persone e quelle che puntano a fare tanti soldi, chiamandole avidi maiali.
Diventare grandi imprenditori e puntare a fare tanti soldi è un dovere sociale, perché sono quelli che puntano in alto che fanno progredire l’umanità. Si, perché il progresso dell’umanità è la conseguenza dell’impegno di molte persone a crescere e a prosperare, il che è quello che l’uomo è interessato a fare, per natura.
Il Sistema premia gli ambiziosi, non quelli che si accontentano di poco, quelli che dicono “a me basta così!”, anzi, questi ultimi li schiaccia sempre di più (tassazione). Il Sistema premia chi si dà da fare per crescere e prosperare, perché sono quelli che il mondo lo fanno andare avanti.
Il mondo è popolato per la stragrande maggioranza da persone disinteressate a crescere e a prosperare, e queste persone diventano, con il passare degli anni, un peso sempre più pesante da trainare, una zavorra al progresso, una zavorra che i padroni del mondo vogliono eliminare, per evitare il collasso globale, cioè l’ingrippo del meccanismo su cui fuziona il mondo, che è un meccanismo basato sugli equilibri fra produttività e consumi.
Rientrano fra quelli che causano un’effetto zavorra, tutti quelli che considerano le aziende come vacche da mungere, come li classificava Churchill, che sono la stragrande maggioranza dei titolari delle PMI, che sono quelli che fanno fallire le aziende, anzi, quelli che verranno fatti fallire, di conseguenza al piano di distruzione creativa alla Schumpeter, che è un piano che fa parte del piano per il Grande Reset.
Servono scuole di imprenditoria, che tutto sommato sono scuole di vita, per i motivi che ho scritto nella home page, il che significa che servono insegnanti di Sistema. Ad oggi, nessuno, e sottolineo nessuno, tranne me (li conosco tutti, gli altri), è interessato a creare una scuola di questo tipo, perché nessuno, fra i pochi esperti di Sistema e che lo sanno insegnare, è disposto a insegnarlo a chi non è già parte del club del 10%. Non sono interessati perché non hanno fiducia nella possibilità di far capire certi concetti alla gente, non hanno fiducia nel fatto che la gente possa capire tutto quello che c’è da capire, e credono che quei pochi che possono capire, poi non riescano ad agire.
Io sono convinto del contrario, motivo per cui… questo sito e queste pagine dedicate all’imprenditoria.