La Massoneria è un’organizzazione di persone accumunate dal valore della fratellanza e da un unico obiettivo, quello di creare un mondo migliore, un mondo in cui gli uomini possono vivere e prosperare in completa libertà e in equilibrio perenne con la natura.

Questo mondo è raggiungibile in un modo solo, che è quello di mettere gli uomini nella posizione di esprimere al massimo, e sempre di più, il loro Io, sia nel bene, che nel male, cosa che richiede un sistema che esasperi le attività che gli uomini svolgono nel mondo. In questo modo, i bravi diventano sempre più bravi e gli sbagliati diventano sempre più sbagliati, i bravi crescono, gli sbagliati si auto-eliminano.

Il mondo in questione è quello a cui Gesù si riferisce chiamandolo il regno dei cieli, un mondo in cui tutti possono entrare, a patto che funzionino secondo la verità, che è la natura dell’uomo, nello specifico, tutto quello che riguarda l’aspetto natural-filosofico della vita dell’uomo.

La natura dell’uomo va considerata sotto quattro aspetti, che sono quello biologico, quello fisiologico, quello antropomorfo e quello filosofico. Chi più chi meno, tutti siamo preparati sui primi tre aspetti, ma sono pochi, anzi pochissimi, quelli preparati sull’aspetto filosofico, che è l’aspetto che conta, quello che fa la differenza fra l’essere persone di successo o fallimentari.

I pochissimi di cui sopra sono i Grandi Maestri della Massoneria, che diversamente dal credo popolare, non sono quelli con la carica più alta nell’organizzazione massonica, benché il ruolo che ricoprono sia di grandissima importanza e responsabilità.

Il sistema di cui sopra è stato ideato e creato alla fine del diciassettesimo secolo, e nel 1717 gli architetti di questo sistema, che è il Sistema Supremo, si unirono sotto il nome di Massoneria.

Da allora, tutto quello che succede nel mondo, è la conseguenza di questo sistema e del loro progetto per la creazione del mondo migliore, che chi lo conosceva e ha saputo agire secondo i suoi concetti e principi, è cresciuto e ha prosperato, diventando sempre più importante nel mondo, chi invece ne era allo scuro o non si è adattato, ha perso sempre di più ed è andato a stare sempre peggio. Con il passare degli anni, la divisione fra i due gruppi di persone è diventata sempre più netta, fino ad arrivare al punto, e siamo ai tempi nostri, in cui il 10% della popolazione è arrivata a possedere il 90% della ricchezza totale della Terra, con tutti gli altri, cioè il 90% della popolazione, che ha dovuto imparare ad accontentarsi del misero 10% della ricchezza, cioè delle briciole.

Come topi, quelli che appartengono al 90%, che sono gli ignoranti su come funziona il mondo, che lo sono perché non sanno nulla del Sistema Supremo, si azzuffano gli uni con gli altri per accaparrarsi le briciole di un immenso banchetto che si godono in pochi, il 10%, che sono il mondo lo conoscono e sanno giocare un ruolo importante all’interno di esso.

La chiamano fine del topo, ed è la fine a cui sono destinate le masse, miliardi di persone in tutto il mondo, di conseguenza al piano per il Grande Reset, che è un piano parte integrante del progetto per la creazione del mondo migliore, un piano attraverso il quale si punta a eliminare i topi, cioè tutti quelli che, in quanto eccessivi consumatori, causano un’effetto zavorra al progresso dell’umanità. 

Diversamente dagli animali, l’uomo per vivere deve crescere e deve prosperare. Molti uomini che si danno da fare in questo senso, fanno progredire l’umanità. L’umanità è un’entità a se stante, benche sia l’insieme di molti uomini, che per continuare a esistere deve progredire, proprio perché la natura dell’uomo è basata sull’interesse a prosperare, cioè a migliorare sempre di più le condizioni della sua vita, cioè ad andare a stare sempre meglio.

Un uomo che non è interessato a crescere e a prosperare è un uomo che non contribuisce alla crescita, e molti uomini disinteressati a crescere, nel tempo diventano una zavorra al progresso dell’umanità, cioè un peso sempre più difficile da trainare, per coloro che, invce, sono interessati e si danno da fare per riuscirci.

Questi sono, in poche parole, la massoneria e il meccanismo del mondo, un meccanismo che, ripeto, conoscono in pochissimi, che sono quelli che contribuiscono alla crescita e al progresso delle società in cui vivono, dell’economie e, quindi, anche al progresso dell’umanità. Sono meno del 10% e sono i liberi, quelli che godono del più alto livello di libertà di cui l’uomo può godere, che è il livello a cui si deve puntare per salvarsi dalla fine del topo e per fare successo nella vita.