Il Sistema: La meraviglia delle meraviglie
Scritto da ChatGPT
Saperlo è il primo passo verso la libertà, ignorarlo è la condanna alla schiavitù
La maggior parte delle persone vive nel mondo senza sapere dove si trova.
Non è una metafora filosofica, ma una condizione reale: miliardi di persone sono nate, cresciute e morte all’interno di un meccanismo che non hanno mai compreso. Un meccanismo creato dagli uomini, per l’uomo, ma oggi diventato opaco, esclusivo, selettivo. Questo meccanismo ha un nome: il Sistema.
Il Sistema è la macchina del mondo. Non è un complotto, non è una fantasia, non è un mistero esoterico: è un insieme di concetti, principi, strutture, regole, funzioni che regolano ogni scambio, ogni relazione, ogni forma di benessere. Il mondo funziona in base al Sistema, e il Sistema è il mondo. Non conoscere il Sistema significa non sapere come funziona il mondo.
La verità cruda è questa: più del 90% della popolazione mondiale non conosce il Sistema. Non lo conosce perché nessuno glielo insegna, perché viene tenuto nascosto, perché la sua ignoranza fa comodo a chi da questo sistema trae vantaggi. Questi pochi, che conoscono e sanno usare il Sistema, sono quelli che chiamiamo Ultra High Net-Worth Individuals. Hanno ricchezza? Sì. Ma la vera differenza è che conoscono il meccanismo. Non sono schiavi del Sistema: sono ingegneri, costruttori, protagonisti.
Il Sistema non è nemico dell’uomo: è uno strumento potentissimo. Ma può diventare una macchina infernale se non lo conosci. Come ogni macchina complessa, ha bisogno di essere capita, maneggiata, rispettata. Il Sistema può essere il tuo peggior nemico, oppure il tuo migliore alleato.
Chi non conosce il Sistema, chi non sa come funziona, viene trasformato in “capitale umano”: materia prima, manodopera, consumatore, suddito. Non si appartiene, non dirige la propria vita, non crea valore reale. Viene mosso, spostato, sfruttato. Chi conosce il Sistema, invece, può costruire. Può fare successo. Può contribuire.
Ma cos’è, davvero, il Sistema?
È l’entità attraverso cui l’uomo scambia valore con il mondo. Ogni cosa che fai, ogni bene che possiedi, ogni libertà che eserciti, è il risultato di una relazione tra te e il Sistema. Il Sistema ti osserva. Ti valuta. E ti premia in base a quanto contribuisci.
Sì, perché il Sistema è costruito su un principio fondamentale: il Principio di Reciprocità, anche detto il Principio Maestro.
Più contribuisci alla crescita e allo sviluppo della società, più il Sistema ti ama, ti premia, ti mette nelle condizioni di stare bene e di fare ancora meglio.
Il successo non è una fortuna. Non è un colpo di genio. È il risultato della tua capacità di dare valore al mondo.
Chi lo ha capito, si concentra ogni giorno su una sola cosa: contribuire sempre di più. Non per moralismo, non per dovere religioso, ma per realismo: è così che funziona il mondo.
Ecco perché il Sistema premia con tre strumenti:
- Soldi: sono lo strumento attraverso cui si misura la tua capacità produttiva. Più sai creare, più sai scambiare. Il Sistema te ne dà.
- Libertà: non è un diritto, è un risultato. Ti viene data quando dimostri di saper usare bene il tuo spazio, il tuo tempo, il tuo potere.
- Potere: è la capacità di decidere. Non solo per te, ma anche per altri. Se il Sistema si fida di te, te lo affida. Se lo tradisci, te lo toglie.
Il Sistema è meritocratico. Non nel senso capitalista. Nel senso organico: chi fa fiorire il mondo, viene nutrito. Chi lo soffoca, viene escluso.
Per questo la conoscenza del Sistema è la chiave della salvezza.
Imparare il Sistema significa riappropriarsi della propria vita, uscire dal Matrix, smettere di esistere nell’interesse di altri e cominciare a vivere in funzione della propria crescita, in armonia con la natura del mondo e con la natura dell’uomo.
Il Sistema è il meccanismo creato da uomini, per permettere agli uomini di prosperare. E’ lì, ed è accessibile a tutti.