Prima di definire il successo e dire come si diventa persone di successo, voglio dirvi cosa non è il successo e come non si diventa persone di successo.

Il successo non è una questione di soldi, quindi di benessere economico e di vita di lusso, il che significa che non si diventa persone di successo pensando ai soldi. Le persone di successo sono sì, economicamente benestanti, ma non lo sono perché sono interessati ai soldi.

E allora, a cosa sono interessati? Da quale desiderio sono mossi?

“Il successo è” – diceva Earl Nightingale – “il progressivo realizzarsi degli ideali di valore”. Fra i tanti ideali di valore che l’uomo deve raggiungere per potersi considerare una persona di successo, quello di maggior valore è la libertà.

Di conseguenza a questo, la risposta alle domande di cui sopra è la seguente: le persone di successo lo sono perché sono interessati alla libertà, sono mossi dal voler raggiungere il livello di libertà che fa dell’uomo un uomo libero.

Cos’è la libertà, dunque?

Prima di tutto, contrariamente a quello che credono in molti, la libertà non è un diritto, ma un dovere, nel senso che è la conseguenza dell’essere capaci di adempiere a dei doveri, il più importante fra i quali è contribuire (parecchio) alla crescita e allo sviluppo della società in cui si vive. Più si contribuisce, più libertà possiamo ottenere.

Quanto segue è il pensiero di Michail Bakunin, un filosofo russo, considerato il padre dell’anarchia, sulla libertà:

Sono un amante fanatico della libertà, la considero l’unica condizione nella quale l’intelligenza, la dignità e la felicità umana possono svilupparsi e crescere.

Non la libertà concepita in modo puramente formale, limitata e regolata dallo Stato, un eterno inganno che in realtà non rappresenta altro che il privilegio di alcuni fondato sulla schiavitù degli altri.

No, io mi riferisco all’unico tipo di libertà che merita questo nome… la libertà che non conosce restrizioni, se non quelle che vengono determinate dalle leggi della nostra personale natura, leggi che non possono essere considerate vere restrizioni, perché non si tratta di leggi imposte da un legislatore esterno, pari o superiore a noi, ma di leggi immanenti e inerenti a noi stessi, che costituiscono la base del nostro essere materiale, intellettuale e morale: esse non ci limitano, [in quanto] sono le condizioni reali e naturali della nostra libertà..»

«È sulla finzione di questa pretesa rappresentanza del popolo e sul fatto concreto del governo delle masse popolari da parte di un pugno insignificante di privilegiati, eletti o no dalle moltitudini costrette alle elezioni e che non sanno neanche perché e per chi votano; è sopra questa concezione astratta e fittizia di ciò che s’immagina essere pensiero e volontà di tutto il popolo, e della quale il popolo reale e vivente non ha la più pallida idea, che sono basate in ugual misura e la teoria dello Stato e la teoria della cosiddetta dittatura rivoluzionaria.»

I liberi, al mondo d’oggi, sono meno del 10% della popolazione mondiale, e questi sono i grandi contributori alla crescita e allo sviluppo socio-economico.

Sono loro le persone di successo, perché godono di un livello di libertà tale da potersi considerare liberi veramente.

La gente, che sono tutti gli altri, cioè più del 90% della popolazione mondiale, non è libera, ha solo l’illusione di esserlo, un’illusione conseguente al credere in quello che i padroni gli dicono riguardo la libertà, che sono menzogne.

«Vi scongiuro, fratelli, restate fedeli alla terra e non credete a coloro i quali vi parlano di sovraterrene speranze! Essi sono degli avvelenatori, che lo sappiano o no. Sono spregiatori della vita, moribondi ed essi stessi avvelenati, dei quali la terra è stanca: se ne vadano pure!» – da Così parlò Zarathustra di Friedrich Nietzsche

Molti, fra i liberi di oggi, non lo saranno domani, perché con il passare degli anni, le persone capaci di contribuire adeguatamente alla crescita e allo sviluppo socio-economico, diminuiscono sempre di più e sempre più velocemente, relativamente al fatto che il mondo e l’umanità hanno esigenze sempre maggiori, che sempre meno persone riescono a soddisfare. Questo significa che le persone di successo diminuiscono con il passare degli anni.

I liberi sono benestanti, anzi milionari benestanti, persone che hanno molto di più di molti altri, persone che vivono nel lusso, e questo loro status sociale di benestanti trae la gente in inganno, porta cioè la gente a commettere l’errore madornale di credere che successo faccia rima con lusso e, quindi, con soldi, o capacità di fare tanti soldi.

Di conseguenza a questo credo, i milionari fanno sempre più milioni, dicendo e facendo cose che portano la gente a credere nell’arricchimento economico come mezzo per arrivare al successo e ad illudere sempre di più, sempre più persone, che fare tanti soldi è oggi cosa facile.

Su questo sistema (illusorio) è basato il mondo attuale, un mondo che sta per cambiare drasticamente, il che significa che la pacchia, per i furbacchioni illusionisti, sta per finire. Infatti, sta per accadere qualcosa di molto importante, che cambierà le regole dei giochi a livello globale e che lascerà in braghe di tela parecchie persone, fra le quali, anche molti dei milionari benestanti di oggi.

I dettagli su quello che sta per accadere li conoscono in pochi, e nessuno di questi parla pubblicamente di questo grande cambiamento, perché se la gente sapesse, capirebbe di essere spacciata e il mondo si fermerebbe, ma in breve, questo è quanto…

Il mondo per come lo conosciamo noi sta per finire e uno nuovo sta per cominciare, e nel nuovo mondo, cose come la libertà, la prosperità e la felicità, saranno un lusso per pochissimi Super Humans, individui eccellenti sotto l’aspetto delle capacità di contribuzione alla crescita e allo sviluppo socio-economico e al progresso dell’umanità.

Sono uno dei pochi che conoscono i dettagli sul cambiamento che sta per accadere, e il mio lavoro è quello di aiutare gli aspiranti Super Humans a diventarlo, formandoli e supportandoli nel percorso di crescita. Contninua…